La Piazza del Duomo è ancora oggi il cuore di San Gimignano, come nel Medioevo era il fulcro della vita politica e religiosa. Segnava l'incrocio tra la via Francigena (che andava da Nord a Sud) e l'antica strada Pisa-Siena (che andava da Est a Ovest).
È uno spazio a forma di trapezio, mattonato e con una leggera pendenza che accresce lo stupore di chi entra e si trova improvvisamente al centro del Medioevo. Su di essa si affacciano i tre più importanti edifici medievali: sul lato Nord spiccano, slanciate verso il cielo, le Torri Gemelle dei Salvucci, sul lato opposto il Palazzo Nuovo del Potestà con la loggia del Comune e accanto la massiccia Torre Grossa.
Al centro, l'edificio più imponente è la Collegiata, che domina la piazza con la sua mole, dall'alto di una scalinata. Esattamente di fronte si trova il palazzo vecchio del Potestà con la Torre Rognosa e affiancato dalla Torre Chigi.
La Collegiata, conosciuta anche come il Duomo, dà il nome alla piazza e si trova lì dall'XI secolo. Nella prima metà del Duecento, nel periodo di massima floridezza economica, la piazza assunse l'aspetto che ha ancora oggi. Infatti vi furono costruiti i principali edifici pubblici e la facciata del Duomo fu ruotata fino a trovarsi di fronte al Palazzo vecchio del Potestà.