I Musei Vaticani

I Musei Vaticani si aprono al di là di un massiccio portone di Bronzo che, come per magia, conduce fuori dall'Italia e all'interno dello Stato più piccolo del mondo: il Vaticano. Qui troviamo opere di valore inestimabile, raccolte dai papi nel corso della loro esistenza o spesso commissionate da loro stessi, come la Cappella Sistina o le stanze di Raffaello.

Ai milioni di visitatori che giungono da ogni parte del mondo per ammirare queste meraviglie il complesso appare come un unico grande museo, ma i Musei Vaticani, col loro nome completo: "Musei e Gallerie Pontificie", sono il Museo dei Musei, il frutto dell'unione di varie raccolte. Diverse collezioni che spesso prendono il nome del papa che le iniziò.

Questo concentrato di bellezze ha dei numeri eccezionali: basti pensare che ogni giorno circa diecimila visitatori sfidano ostinatamente il sole e le intemperie in una lunghissima fila, un lungo serpente umano, che si snoda fin all’ingresso, alla ricerca di un tesoro che non ha eguali al mondo.

I Musei Vaticani sono in effetti un enorme scrigno costellato di oggetti dal valore inestimabile: statue, dipinti, arazzi, reperti archeologici, tutto esposto negli stessi saloni dove un tempo hanno passeggiato papi, cardinali, imperatori e re; senza contare i migliori artisti che il Rinascimento abbia conosciuto come Leonardo o Michelangelo.

Sono oltre 70.000 gli oggetti esposti al pubblico su un estensione di circa 42.000 metri quadri e altri 50.000 pezzi sono conservati nei depositi. Vedere tutto in un unica visita è semplicemente impossibile.

La tappa più ambìta dei Musei Vaticani è senza dubbio la Cappella Sistina, eppure ogni sala è ricca di storia e di testimonianze preziose della vita in ogni epoca. La varietà di meraviglie da ammirare è sterminata si tratta della più vasta collezione privata d'arte al mondo e la cosa più incredibile è il fatto che in un luogo così sacro si concentrino gran parte delle più preziose memorie profane.

Per organizzare la visita in base al tempo a disposizione, è possibile scegliere più percorsi, da quello più breve, che dura almeno due ore, a quello più completo, di circa sei ore. I capolavori si riveleranno in un crescendo man mano che si passa da una sala all'altra, e le sale stesse sono delle opere d'arte, affrescate da artisti come il Beato Angelico, il Pinturicchio o Raffaello.

Eppure la nascita del Museo fu quasi casuale: tutto iniziò nel 1506, quando in una vigna sull'Esquilino, nei pressi della Domus Aurea di Nerone, apparve dal terreno una scultura antica. Solo più tardi si capì che ci si trovava di fronte a una delle statue più famose dell'antichità: il Laocoonte, descritto persino dall'autore latino Plinio. L'opera raffigurava un episodio narrato da Virgilio nell'Eneide, quello del sacerdote e veggente, Laoconte, che per aver predetto l'inganno di Ulisse e del suo cavallo di Troia, fu punito dagli dei che con due enormi serpenti stritolarono i suoi due figli e lui stesso che era corso in loro aiuto.

Papa Giulio II, che come tutti i pontefici aveva sempre mostrato grande interesse per le opere d'arte, chiamò subito Michelangelo e Giuliano da Sangallo, per verificare l'autenticità del capolavoro. Il papa decise subito di acquistare la scultura e impedì a chiunque altro di farlo.

Così il Laocoonte fu esposto in Vaticano per essere ammirato in tutta la sua drammaticità e andò ad arricchire la collezione di papa Giulio II che divenne la prima raccolta di quelli che sarebbero diventati i Musei Vaticani. Il Laocoonte trovò posto nel Cortile del Belvedere progettato da Bramante, dove Giulio II riunì altre statue antiche, trasformandolo nel "Cortile delle Statue". Qui iniziarono a giungere visitatori da ogni parte del mondo per ammirare le sculture e artisti che si soffermavano per copiare i capolavori.

Il complesso, dei Musei, così come appare oggi, fu creato solo nella seconda metà del 1700 ed è costituito da due parti: il museo vero e proprio e i palazzi dei pontefici, naturalmente solo la parte aperta al pubblico. La visita è un'incredibile passeggiata dove sembra di poter incontrare i più grandi artisti del passato attraverso opere fra le più importanti di tutta la storia dell'arte.

 

I Musei Vaticani:

  1. Il cortile della Pigna
  2. Galleria Chiaramonti
  3. Braccio Nuovo
  4. Museo Pio-Clementino
    1. Cortile ottagono
      1. Apoxyomenos
      2. Apollo del Belvedere
      3. Laocoonte
    2. Galleria delle statue
    3. Torso del Belvedere
    4. Sala rotonda
    5. Sala a Croce Greca
  5. Museo Gregoriano Egizio
  6. Museo Gregoriano Etrusco
  7. Galleria dei Candelabri
  8. Galleria degli arazzi
  9. Galleria delle mappe
  10. Sala Sobieski
  11. Stanze di Raffaello
    1. Sala di Costantino
    2. Stanza di Eliodoro
    3. Stanza della Segnatura
    4. Stanza dell’Incendio di Borgo
  12. Sala dei Chiaroscuri
  13. Cappella Niccolina
  14. Appartamento Borgia
  15. Cappella Sistina
    1. Affreschi
    2. La volta
    3. Giudizio Universale
  16. Musei della Biblioteca Apostolica Vaticana
  17. Pinacoteca Vaticana
  18. Museo Gregoriano Profano
  19. Museo Pio Cristiano
Created: 09 Ago 2013
Last update: 09 Lug 2022
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