Sant'Angelo è uno splendido borgo di pescatori, forse il più bello dell'isola, accessibile esclusivamente a piedi: questo contribuisce notevolmente a preservare questo luogo, che sembra essere rimasto quello di un tempo, con la vita del mare che si svolge sullo stretto molo. La sua posizione è estremamente suggestiva, tra due baie formate da una lingua di sabbia.
Le abitazioni sono ancora quelle tipiche dei pescatori, case che sembrano incastrarsi le une nelle altre col bianco tipico dei paesini del Mediterraneo, separate solo da viuzze contorte. In piazzetta Trofa le case si chiudono in cerchio dando vita al centro della baia.
Ma di notte la vita dei pescatori lascia spazio a quella dei locali e dei bar. Il porto, invece, diventa il luogo in cui approdano lussuose imbarcazioni, così la baia si trasforma nel luogo più mondano ed esclusivo dell'isola.
Oggi è una meta particolarmente ambìta dai turisti che in gran numero dimorano stabilmente sull'isola. Per i più pigri le bellezze dell'isola possono essere ammirate a bordo dei pittoreschi "microtaxi", veicoli a tre ruote equipaggiati per i giri turistici.
Ben poche sono le abitazioni tradizionali rimaste intatte, soffocate dalla speculazione edilizia, ma le poche rimaste riportano le caratteristiche legate all'attività degli abitanti: quelle dell'interno, legate all'agricoltura, e quelle sulla costa, legate alle risorse del mare.
Le abitazioni tipiche sono di pietra o scavate nel tufo, come quelle sul monte Epomèo, col tetto costruito, per renderlo più leggero, in un materiale ricavato battendo i lapilli con grandi bastoni. Quando si completava la costruzione di una casa, a cui partecipavano tutti i vicini, si organizzava una grande festa con musica, balli, canti e abbondante cibo. Le continue distruzioni dovute ai terremoti hanno però dato all'isola l'aspetto attuale, con palazzi barocchi e in stile liberty, che si alternano alle case rurali.
La Mortella, è lo splendido giardino creato dalla moglie di William Walton, un musicista inglese. Oltre ad offrire refrigerio ai viandanti, permette il massimo relax fra piante provenienti da ogni angolo del pianeta e ambientazioni variegate, fra cui anche un giardino zen. I giardini sono totalmente privi di barriere architettoniche ed ospitano innumerevoli concerti e manfestazioni culturali.
Il mare attorno all'isola è uno spettacolo di colori e vita sommersa, tanto che presto diventerà un'area marina protetta, col nome di "Regno di Nettuno". Dalle alghe ai delfini, al corallo, tutto contribuisce a fare di questo fondale un paradiso sottomarino. Particolarmente pittoresco è il paesaggio che si gode dalla punta di Forio, dove il tramonto crea una singolare inspiegabile illusione ottica, un raggio verde all'orizzonte e dove le donne del luogo erano solite aspettare i mariti partiti per mare, pregando affinché comparissero presto all'orizzonte.
I "taxi boat", le barche-taxi che è possibile noleggiare sull'isola permettono di scoprire mete misteriose e interessanti, come il lembo di spiaggia la cui sabbia, per un singolare fenomeno raggiunge la temperatura di 100 gradi!
La bellezza dell'isola fu immortalata per sempre in Cleopatra, il film costosissimo girato proprio ad Ischia che fu complice dell'inizio della celebre storia d'amore fra Liz Taylor e Richard Burton.