Tempio di Giove
Il tempio di Giove chiude la grande piazza del Foro sul lato Nord. Risale al II secolo a.C e ha un alto podio a cui si accede da una scala, sul quale spicca la cella. Questa custodiva una statua di Giove, della quale rimane solo la testa che risale circa all’80 a.C.. In quel periodo infatti, l’edificio fu trasformato in Capitolium e dedicato al culto di Giove, Giunone, e Minerva la triade capitolina.
Il pavimento della cella, come nel tempio di Apollo, era a rombi di pietra colorati che imitavano cubi in prospettiva. Il podio fu restaurato durante il regno dell’Imperatore Tiberio (14-37 d.C.) quando fu sostituito anche il grande altare che si trovava nel foro in asse col tempio.