Ponte di Rialto
Il ponte di Rialto è il più famoso dei ponti che attraversano il Canal Grande (gli altri due sono il Ponte dell'Accademia e quello degli Scalzi).
In questa zona, che in origine ospitava il mercato del cibo, vi è sempre stato un attraversamento del canale, realizzato dapprima attraverso un semplice ponte di barche e in seguito con un vero e proprio ponte in legno, composto da due rampe inclinate con una sezione mobile al centro, in modo da consentire il passaggio delle navi.
L'attuale ponte di Rialto, in pietra e ad un'unica arcata, venne realizzato su progetto di Antonio da Ponte, tra il 1588 e il 1591. La costruzione fu resa difficile dalle condizioni di instabilità e dall'altezza dei fondali. La struttura, molto simile a quella del precedente in legno, si compone di due rampe inclinate, con negozi su entrambi i lati, coperti da un porticato.
Ai tempi in cui Venezia era una potenza marinara, che navigava e commerciava in buona parte del mondo conosciuto, qui si fermavano le grandi navi mercantili provenienti da molti paesi a scaricare e vendere le proprie merci all'ingrosso.
Si incontravano veneziani, con spezie e sete d'Oriente, lombardi e fiorentini, che offrivano lavori in metallo e tessuti, insieme a tedeschi e a molti altri provenienti dall'Italia e da oltralpe.
Oggi il Ponte di Rialto è una delle mete turistiche più frequentate della città.