Piazza Salimbeni
La piazza attuale è il risultato del pesante restauro eseguito a fine 800 dell'architetto Giuseppe Partini, che ne alterò l'immagine generale sopraelevando e aggiungendo nuove strutture, nello stile neo-gotico del momento.
Sul fondo della piazza, ricavata essenzialmente dal giardino dell'adiacente Palazzo Spannocchi, spicca la facciata - ottocentesca, opera del Partini - della Rocca dei Salimbeni, una dei più imponenti complessi fortificati della Siena medioevale, sede della grande famiglia dei Salimbeni fino al momento della loro cacciata da Siena e della confisca dei loro beni (1419). La rocca passò quindi al Comune e infine, nel 1866, fu venduta al Monte dei Paschi che ne decise il restauro di cui si è detto. Al centro della piazza venne collocato il monumento a Sallustio Bandini, del 1880, opera di Tito Sarrocchi. Oggi il complesso, riorganizzato da un più recente restauro (1963-72), presenta alcuni edifici del secolo XIII: Torre, Rocca, Fondaco dei Salimbeni, palazzetto di Ranieri Salimbeni.
La Rocca ospita una notevole collezione di opere d'arte, che va ampliandosi grazie allo stesso Monte dei Paschi: tra gli altri, vi sono capolavori del Sassetta, di Pietro Lorenzetti, di Beccafumi. Oltre all'Archivio Storico, preziosissima testimonianza della storia economica di Siena.