Viaggio virtuale a Siracusa, Sicilia

Cosa fare e cosa vedere a Siracusa:

Una fra le più belle e le più grandi città della Sicilia è Siracusa; con l'isolotto di Ortigia si distende fra la terraferma e il mare e le sue coste si chiudono a formare due approdi protetti: l'ansa del Porto Piccolo ed il Porto grande ai piedi dei monti Iblei.

Il suo nome in siculo era Syraka, che vuol dire "abbondanza d'acqua", proprio perché ricca di corsi d'acqua e di zone paludose.

Sotto la dominazione greca fu anche chiamata "Pentapoli", poiché, formata da cinque grandi quartieri, era la città più grande del mediterraneo, uno dei centri maggiori della civiltà greca ed una potenza civile e militare. La sua grandezza era paragonabile a quella di Atene, Roma e Cartagine. Molti dei suoi monumenti classici sono ancora visibili, spesso inglobati nelle strutture della città moderna. Alla sua memoria sono legati nomi come quelli di Archimede e di Teocrito.

Fu fondata nel 734 a.C. da coloni corinzi, per lungo tempo in mano ai tiranni, Gelone prima che la rese grande e potente e Gerone poi, che fece sì che la città raggiungesse il massimo splendore circondandosi di una corte che accoglieva i maggiori poeti e studiosi del tempo. Più tardi, nel corso delle guerre per il dominio sul Mediterraneo, vinse su Atene e riuscì a scacciare i Cartaginesi che avevano assediato ed espugnato altre grandi città della Sicilia.

Sotto Ierone II Siracusa godette di un lungo periodo di pace, prima dell'arrivo dei Romani che la conquistarono nel 212 a.C. nonostante la strenua resistenza e le macchine belliche ingegnosissime create da Archimede. Da quel momento iniziò la decadenza della città che fu poi occupata dagli Arabi, le cui tracce sono rimaste tuttora nella forma delle strade e dei vicoli di Ortigia; poi fu sottomessa dai Bizantini; in seguito si avvicendarono gli Svevi di Federico II, che innalzò il castello Maniace; poi furono i Normanni ed infine gli aragonesi, a dominare Siracusa.

Oggi il nucleo più antico della città si trova nell'isola di Ortigia che custodisce i templi di età greca: quello di Apollo e quello di Atena, inglobato nel duomo.

In seguito al terremoto del 1693 gran parte degli edifici furono però ricostruiti in stile barocco, mentre il resto della città moderna oggi presenta una indiscriminata espansione che si sovrappone ai resti di quella antica, e che ha aggredito il territorio e la costa trasformandoli completamente.

Created: 09 Ago 2013
Last update: 13 Lug 2022
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